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Composizione

La Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali è una Autorità amministrativa indipendente istituita dalla legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni e integrazioni, con il compito di garantire l’equo contemperamento dell’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti costituzionali della persona, annoverati dall’articolo 1, comma 1, della legge citata.

La Commissione è composta da cinque membri, scelti, su designazione dei Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, tra esperti in materia di diritto costituzionale, di diritto del lavoro e di relazioni industriali, e nominati con decreto del Presidente della Repubblica

Per lo svolgimento delle funzioni di garante istituzionale del contemperamento tra diritto di sciopero e diritti degli utenti, l’Autorità è dotata di poteri di vigilanza sul rispetto delle regole procedimentali che disciplinano l’esercizio del diritto di sciopero nell’ambito dei servizi pubblici essenziali, di poteri normativi e di regolazione del conflitto collettivo e di poteri sanzionatori dei comportamenti delle parti sociali contrari alle regole previste dalla legge n. 146 del 1990 e dalla disciplina di dettaglio dettata da accordi, codici di autoregolamentazione e regolamentazioni provvisorie.

La Commissione opera avvalendosi del personale inserito nel ruolo organico dell’Autorità o di personale assegnato in posizione di comando o fuori ruolo, nell’ambito del contingente massimo di trenta unità.

Ai fini del perseguimento delle finalità istituzionali alla stessa attribuite, la legge prevede che la Commissione sia destinataria di tutte le comunicazioni aventi ad oggetto proclamazioni di astensioni collettive dal lavoro nei servizi pubblici essenziali.

La sistematica azione di vigilanza sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, svolta dalla Commissione, fa dell’Autorità un osservatorio privilegiato in materia di conflitti collettivi ed un centro di documentazione che contribuisce dinamicamente alla elaborazione di un “calendario degli scioperi”.

Gli uffici della Commissione, sulla base delle informazioni che quotidianamente alimentano la propria banca dati, elaborano il “Calendario degli Scioperi” e lo rendono disponibile sul web attraverso uno strumento digitale che consente ai cittadini utenti ed alle parti sociali interessate (organizzazioni sindacali, amministrazioni e imprese erogatrici dei servizi) di acquisire informazioni in tempo reale sugli scioperi proclamati che investono i servizi pubblici essenziali e sugli interventi adottati dall’Autorità.