Tribunale Palermo, Garante scioperi incontra delegazione magistrati onorari
Condiviso impegno per il futuro a svolgere ogni forma di protesta, che si concretizzi in astensioni collettive, nel rigoroso rispetto della Legge n. 146
La Commissione auspica ripresa dialogo con Istituzioni e Autorità competenti per rispondere a bisogni tutela categoria e contribuire a soluzione conflitto
La Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali ha incontrato oggi una delegazione dei magistrati onorari e dei vice procuratori onorari, nonché alcune delle relative associazioni rappresentative, per discutere in merito alle astensioni collettive dalle udienze che dal 1° dicembre hanno interessato il Tribunale di Palermo.
Dopo un costruttivo confronto, e con il proficuo supporto delle stesse associazioni, tutti i soggetti coinvolti hanno condiviso l’impegno per il futuro a svolgere ogni forma di protesta, che si concretizzi in astensioni collettive idonee a provocare una riduzione o disorganizzazione del servizio essenziale, nel rigoroso rispetto della Legge n. 146 del 1990 (e successive modifiche).
Nell’apprezzare l’impegno da tutti assunto, la Commissione riconosce che l’emergenza pandemica ha contribuito ad aggravare le condizioni di precarietà, fragilità, difficoltà, insicurezza in cui versano molte categorie di lavoratori autonomi tra cui quella dei giudici di pace, magistrati e vice procuratori onorari. In questo senso, auspica che una ripresa del dialogo con le Istituzioni e Autorità competenti possa fornire alcune prime risposte ai bisogni di tutela di una categoria che svolge un ruolo di indubbia rilevanza nello snellimento dell’amministrazione della giustizia, così contribuendo alla soluzione del conflitto in atto.